Cerchiara di Calabria: il sapore del pane ed il profumo della natura

INFORMAZIONI

DURATA: 9h
COSTO DELLA VISITA GUIDATA: contattare per il preventivo.
COSTI EXTRA: eventuali ingressi museali.
Fino a gruppi di 50 persone.
Tour disponibile in lingua: Italiana, Inglese, Spagnola.
Percorso: con il bus del gruppo
Orario: 9:00/18:00

DETTAGLI

Cerchiara di Calabria

Il gruppo incontrerà la guida e si dirigerà a Cerchiara di Calabria, un paese situato a 650 metri d’altezza sul livello del mare che domina dall’alto la piana di Sibari. Il centro storico è sospeso su uno sperone di roccia del Monte Sèllaro e per la sua forma circolare, nel periodo medievale, veniva chiamato Circlarium.

Il sito ha origini antichissime, probabilmente risalenti all’epoca dell’antica Sibari, ma i primi documenti attestanti l’esistenza del paese, risalgono al periodo Bizantino; infatti Cerchiara, come Rossano, fu un importante centro monastico e un naturale rifugio per quei monaci scappati dall’Oriente, e lo testimoniano i resti del monastero di Sant’Andrea. Vicino a questo, fu costruito nel XV sec. il meraviglioso Santuario della Madonna delle Armi, che sarà la prima tappa di questo tour. 

Il complesso architettonico è incastonato nella roccia ed al suo interno ingloba la grotta che custodisce la miracolosa immagine della Madonna che viene celebrata il 25 Aprile di ogni anno. La storia del santuario è legata ad una leggenda, che vide protagonisti dei cacciatori provenienti da Rossano. Dopo la visita del centro storico ci fermeremo per la pausa pranzo in un ristorantino per degustare la cucina tipica del luogo. Subito dopo, ripartiremo per visitare la Grotta delle Ninfe. Secondo l’antica leggenda, la Grotta delle Ninfe Lusiadi era l’antro nascosto che custodiva il talamo della mitica Calipso. Le sue acque sulfuree calde a 30° formano fanghi naturali dalle proprietà terapeutiche e costituiscono un’attrazione turistica per molti visitatori.  

Civita

Nel primo pomeriggio il gruppo si sposterà a Civita, definito “il paese tra le rocce” per le immense montagne verdi che circondano la sua vallata. Civita fu fondata dagli albanesi in fuga intorno al 1470 e rappresenta una delle comunità albanesi più antiche presenti in Italia. Il borgo viene ricordato come “il paese delle 7 meraviglie”, per la sua cucina,  per le gole del Raganello, per le case Kodra e i suoi comignoli, che ammireremo passeggiando fino al Belvedere.

L’attrazione turistica più bella del paese è il Ponte del Diavolo con una storia che affascina turisti da tutto il mondo. Si potrà scendere fino al ponte usufruendo di una gip e da qui, si potrà osservare l’incantevole paesaggio e ascoltare i suoni della natura. È da ammirare, nel centro del borgo, la chiesa madre di rito greco, con la preziosa iconostasi. Per tradizione, le funzioni liturgiche bizantine mantengono antichi gesti e canti in greco ed in albanese, con paramenti sacri ortodossi.

Il gruppo rientrerà in tarda serata, nei luoghi di provenienza.

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